Il software che non deve essere installato sul computer o il dispositivo, perché funziona direttamente dal Web.
Ha due modalità d’uso:
– Lessons, che consente di mantenere in tempo reale il controllo della classe durante le lezioni on line.
Attraverso un cruscotto digitale il docente può rilevare con un colpo d’occhio l’identità di ogni studente, qualche distratto, un generale calo di attenzione ecc.;
– Exams, che permette di rilevare se durante una sessione di esame on line uno studente stia imbrogliando, per esempio, con la presenza di un suggeritore vicino, o magari consultando appunti, seguendo la traiettoria dello sguardo…
In lavorazione la possibilità di rilevare presenze non inquadrate dalla webcam, che vengono “scoperte” attraverso il riconoscimento del tono di voce di chi sussurra, e molte altre funzionalità.
La tecnologia basata sulle reti neurali di MorphCast non smette di migliorarsi, attraverso un meccanismo di machine learning. “L’utilizzo non prevede nessun investimento iniziale perché si paga solo ciò che viene consumato – spiega Stefano Bargagni, fondatore e Ceo dell’azienda “Tutto questo senza dimenticare di realizzare una soluzione GDPR compliant e quindi in grado di garantire il pieno rispetto per la privacy degli studenti”.
