Expo 2025, 8 reti per le smart city del futuro

Da Expo 2025, in corso ad Osaka, arrivano interessanti spunti per le smart city. Il colosso China Energy Engineering Corporation (CEEC) ha presentato la sua soluzione integrata per lo sviluppo urbano. Si tratta di un modello avanzato che punta sull’interconnessione di 8 reti fondamentali: energia, trasporti, digitale, acqua, ecologia, industria, salute e cultura. Un’interpretazione innovativa del concetto di smart city, che combina tecnologie di frontiera, sostenibilità ambientale e patrimonio culturale.
A Expo 2025 le smart city del futuro
Sono diverse le tecnologie prese in considerazione. Tra queste risaltano idee all’avanguardia nel campo delle energie rinnovabili, come le soluzioni per l’integrazione dell’energia marina, l’accumulo ad aria compressa, l’eolico d’alta quota e il solare termodinamico.
Tutte tecnologie già in fase di test e sviluppo da parte di CEEC. Per esempio, recentemente ha preso il via a Yingcheng, nella provincia di Hubei, un progetto che ha consentito di realizzare il primo impianto al mondo di stoccaggio energetico ad aria compressa da 300 MW, stabilendo tre record globali in termini di capacità, scala e rendimento.
Inoltre, a Songyuan, nella provincia di Jilin, sta per entrare in funzione il più grande impianto integrato al mondo per la produzione di idrogeno, ammoniaca e metanolo verdi. Invece, a Jixi (Anhui) è già operativo il primo progetto nazionale di generazione eolica connesso alla rete in ambito high-altitude.
L’obiettivo è quello di creare città vivibili, resilienti e intelligenti, capaci di affrontare le sfide climatiche e sociali. “Attraverso la fusione continua, la trasformazione e gli aggiornamenti iterativi, la soluzione consente a queste reti di integrarsi profondamente, interagire e coesistere, migliorando così l’efficienza economica, la resilienza ecologica e la vitalità culturale della città in molteplici dimensioni”, spiega Song Hailiang, Presidente e direttore esecutivo di CEEC, sottolineando come ogni rete urbana, dall’energia alla salute, sarà progettata per connettersi con le altre, generando valore condiviso a livello ecologico, economico e culturale.