Axon Citizen, per le forze dell’ordine di Cumbria nel Regno Unito

Le forze dell’ordine di Cumbria avevano bisogno di un metodo rapido e sicuro per raccogliere e classificare le prove pubbliche e condividere i video con i partner. Ora sono uno dei maggiori utilizzatori di Axon Citizen for Officers ed è la prima forza di polizia del Regno Unito ad utilizzare questo strumento in tutta l’agenzia. Cumbria attualmente dispone di 700 videocamere indossabili Axon Body, 1.200 licenze Axon Evidence.com e 1.200 licenze Axon Citizen for Officers. 

Per molti anni, le agenzie di pubblica sicurezza hanno dovuto affrontare il problema di raccogliere e classificare in modo sicuro le enormi quantità di prove inviate dai membri della comunità, nel momento in cui si verificavano accadimenti di entità rilevante. 

“Avevamo bisogno di una soluzione in grado di offrire il miglior prodotto sia per la comunità che per gli agenti delle forze dell’ordine e Axon ha dimostrato di essere la scelta giusta,” ha dichiarato Matt Kennerley, Sovrintendente di Cumbria Constabulary.
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Axon Citizen è la piattaforma di gestione delle prove digitali di Axon che consente alle forze dell’ordine di raccogliere e gestire in modo sicuro prove digitali inviate dai membri della comunità in occasione di eventi quotidiani di piccole e grandi dimensioni. I singoli individui ricevono un URL tramite SMS o via e-mail dalle forze dell’ordine utilizzabile per caricare le proprie foto o i propri video. I file vengono caricati direttamente su Evidence.com, la piattaforma cloud di Axon per la gestione delle prove digitali: in questo modo, i cittadini non sono costretti a depositare il proprio cellulare presso il comando di polizia. Tutte le prove inviate vengono automaticamente classificate e sono ricercabili all’interno di Evidence.com per semplificare la costruzione del caso e tenere in custodia tutti i documenti.

Prima di utilizzare Axon Citizen, il processo di raccolta e revisione di prove inviate dalla comunità era complicato e richiedeva tempo a causa di risorse insufficienti. Precedentemente, Cumbria aveva un reparto di imaging, con un personale ridotto i cui membri erano gli unici autorizzati ad esaminare le prove. 

L’invio di video era molto complesso utilizzando i sistemi precedenti. I membri della comunità testimoni dell’accadimento spesso tentavano di inviare i video via e-mail senza riuscirci a causa della dimensione dei file o, in alternativa, tramite Dropbox, per cui gli agenti solitamente non disponevano dei diritti di accesso. 

A causa dei problemi di invio dei video digitalmente che si verificavano frequentemente, molto spesso l’agente era costretto a recarsi di persona dal testimone per ottenere la potenziale prova: attività che richiedeva un dispendio di tempo notevole visto che si raggiungevano anche zone remote considerando la vasta area geografica. Inoltre, questo metodo di ricezione dei dati di persona poneva molti rischi, tra cui il fatto che chiavette USB o CD potevano andare persi o infettati da virus/malware, dispositivi personali confiscati, determinando così gravi problemi di fiducia da parte dei membri della comunità nei confronti delle forze dell’ordine. 
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La soluzione

Le prove e i supporti digitali sono elementi fondamentali in ogni indagine delle forze dell’ordine. La comunità continua a utilizzare sempre più strumenti digitali è quindi enormemente importante che anche gli agenti siano attrezzati per fare lo stesso.

Axon ora consente a Cumbria di raccogliere, classificare e condividere video provenienti dai membri della comunità in modo facile e sicuro grazie a Axon Citizen, uno strumento per l’invio di prove dalla comunità comprovato e supportato da Evidence.com. La sostituzione graduale di sistemi precedenti ingombranti ha offerto alle forze dell’ordine di Cumbria significativi risparmi di costi e risorse. Axon Citizen for Officers si è dimostrato estremamente facile da utilizzare sia per le forze dell’ordine sia per i membri della comunità, eliminando la necessità di istruzioni dettagliate e tempo speso nella formazione. Non più un solo piccolo reparto, ma ora ogni agente è in grado di raccogliere e classificare in modo rapido e semplice l’invio di prove, consentendo loro di svolgere il proprio lavoro in modo più efficiente e di conseguenza aumentando la fiducia da parte della comunità.

“In base a quanto hanno dichiarato i nostri agenti, Axon Citizen è uno degli strumenti migliori attualmente in dotazione”, continua Matt Kennerley. “Le forze dell’ordine di Cumbria hanno ottenuto diversi vantaggi sia in termini di tempo che costi, e in particolare, una riduzione del numero di agenti, del lavoro amministrativo, di perdite di dati, di tempo speso in ogni caso e di risorse dedicate alla formazione. Dall’altro canto, c’è stato un aumento della qualità delle prove, della fiducia della comunità, della sicurezza dei dati, della facilità d’uso e delle dichiarazioni di colpevolezza anticipate.”
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La quantità di prove digitali acquisita da forze di polizia e dalla comunità a livello mondiale continuerà ad aumentare esponenzialmente e questo è il motivo per cui le agenzie hanno bisogno di uno strumento di invio delle prove da parte della comunità comprovato e sicuro.

Oggi gli agenti possono interagire con il cittadino per raccogliere prove digitali come foto, video o altri dati. Ma durante l’attuale periodo di distanza sociale, queste interazioni per la raccolta di prove non urgenti possono rappresentare un rischio sia per i poliziotti che per i cittadini. Axon Citizen semplifica radicalmente la raccolta delle prove e consente di raccogliere e gestire le prove provenienti dalla comunità da un dispositivo mobile o desktop. L’interfaccia intuitiva consente di caricare le evidenze raccolte in modo sicuro all’interno di Axon Evidence, dove le funzionalità del software possono essere utilizzate per creare facilmente una catena di custodia e valutare, catalogare e ricercare i filmati.