L’intelligenza artificiale può rivoluzionare la smart mobility

Migliorare ulteriormente il settore della smart mobility tramite l’intelligenza artificiale. É quanto sta facendo Protom, azienda italiana che si occupa di progettazione e sviluppo di soluzioni innovative destinate a Pmi, multinazionali e Pubblica Amministrazione.
Il progetto che coniuga intelligenza artificiale e smart mobility prende il nome di LogIn e ha visto la luce nel 2023. L’obiettivo è quello di efficientare i processi logistici e migliorare il controllo qualità nella produzione di sistemi elettromeccanici per la smart mobility, inclusi i sistemi di ricarica per veicoli elettrici. Un progetto che può rivoluzionare il modo in cui attualmente viene gestita la produzione. Grazie all’integrazione di tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, come la computer vision, è possibile monitorare e migliorare, in tempo reale, le fasi critiche del processo produttivo. L’uso di queste tecnologie sostituisce quelle laser o altre attualmente utilizzate nell’industria, offrendo importanti vantaggi in termini di semplicità e, conseguentemente, di economicità. Con queste tecnologie non solo si aumenta l’efficienza, ma si riducono significativamente gli errori, anche quelle relativi alle fasi di lavorazione manuale.
Le fasi produttive controllate sono diverse: dal tracciamento della fase produttiva di ogni componente e quindi di ogni lavorazione e le non- conformità, al collaudo finale del water test, dove si analizzano le infiltrazioni di acqua tramite una camera termica. Ulteriori applicazioni riguardano il tracciamento in-door di tutti i componenti che vengono utilizzati durante il processo di produzione e il riconoscimento di oggetti tramite algoritmi di machine learning. Ciò è possibile perché, attraverso il progetto si raccoglie un’importante mole di dati relativi all’intero processo di produzione: un data set con informazioni intelligenti che consentono di sfruttare gli algoritmi di intelligenza artificiale più innovativi.