Roberto Fico e Elisabetta Casellati lo hanno scelto Rustichelli, dopo avviso pubblico ed aver “chiesto ai vari candidati di mandare i loro curricula, avendo sempre presente esclusivamente il merito, secondo quelle che sono le prescrizioni che la legge stabilisce per questa nomina” precisando come siano stati seguiti principi di terzietà, competenza tecnica, ed esperienza istituzionale. Entrato in magistratura nel 1992, dopo aver svolto le funzioni giudiziarie a Lagonegro e a Ravenna, Rustichelli è stato consigliere giuridico presso la presidenza del Consiglio e vice capo di gabinetto del ministro delle Attività produttive. È stato componente di diverse commissioni ministeriali in materia di economia e impresa: in particolare, quelle per la predisposizione del Codice della internazionalizzazione delle imprese e del Regolamento sull’Alto commissario anti-corruzione. Dal 2013 a oggi ha svolto le funzioni di presidente di collegio del Tribunale delle imprese di Napoli.
Ha maturato, inoltre, esperienze professionali in materia di intese, abuso di posizione dominante e operazioni di concentrazione, nonché in materia di violazione della normativa antitrust. Ha svolto attività di docenza, anche universitaria, in diritto commerciale, dell’impresa e di diritto tributario. Attualmente è magistrato di sesta valutazione di professionalità, Presidente del Collegio B del Tribunale delle Imprese di Napoli e presidente di Sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Napoli e ha già svolto funzioni di giudice antitrust per l’Italia meridionale.
