Più precisamente, lo pensano il 55% dei genitori italiani e il 59% di quelli europei.
Tuttavia, dall’indagine risulta che per il 55% dei genitori italiani e il 50% degli europei, i libri sono destinati a scomparire e l’apprendimento a scuola avverrà tramite dispositivi digitali. Questo nonostante il 47% dei genitori italiani (il 40% in Europa) sia convinto che l’insegnamento per i figli non debba avvenire utilizzando esclusivamente risorse digitali. Infine, il 40% dei genitori italiani e il 33% degli europei crede che per i bambini sia più facile imparare scrivendo su un foglio con una penna piuttosto che utilizzando una tastiera.
Anche la psicologa clinica Leanne Hall afferma che per i bambini la lettura di un testo su pagina è migliore rispetto a quella su schermo: “Secondo la ricerca, quando leggiamo su uno schermo il cervello crea connessioni diverse tra le cellule rispetto a quelle generate durante la lettura su carta: ciò significa che la nostra mente tende a scremare i contenuti. Pur leggendo più velocemente e coprendo più argomenti, con la lettura su schermo i bambini acquisiscono meno informazioni rispetto alla lettura di un testo stampato, che comporta anche un minore affaticamento degli occhi e fornisce segnali spaziali e tattili per aiutare il lettore a sviluppare un senso di appartenenza a un determinato luogo e una maggiore concentrazione. Con la lettura digitale, invece, è facile perdere il segno mentre si scorre la pagina”.
Massimiliano Carvelli, Head of Sales Consumer and Channel di Epson Italia, ha dichiarato: “È importante riconoscere il ruolo educativo che i supporti stampati svolgono nello sviluppo dei bambini. Con le stampanti Epson EcoTank, i genitori possono stampare il materiale direttamente dal proprio smartphone, premendo semplicemente un pulsante”.
Un altro aspetto interessante emerso dalla ricerca riguarda l’impatto positivo che le foto stampate possono avere sui bambini, sviluppando in loro un senso di appartenenza e di luogo. Con la diffusione della fotografia digitale e della condivisione immediata degli scatti sui social media, il 48% (più di un terzo in Europa) dichiara di non avere foto di parenti o amici incorniciate o appese alle pareti, ma ha oltre 1.000 foto di famiglia salvate su smartphone e tablet, molte delle quali non vedranno mai la luce del sole.
“Se da un lato scorrere le foto in formato digitale è semplice e veloce – continua Leanne Hall – dall’altro si acquisiscono meno informazioni, Per i bambini, le foto sono una finestra per capire chi sono e da dove vengono. Inoltre, creano e avvalorano esperienze che trasmettono un senso di appartenenza e di connessione. La loro presenza promuove continuamente il dialogo e riporta alla luce importanti traguardi, che potrebbero passare inosservati tra le centinaia di fotografie digitali memorizzate sul nostro smartphone”.
InnovazionePA è una iniziativa Soiel International, dal 1980 punto d’informazione e incontro per chi progetta, realizza e gestisce l’innovazione.
Tra le altre iniziative editoriali di Soiel:
Soiel International Srl
Via Martiri Oscuri 3, 20125 Milano
Tel. +39 0226148855
Fax +39 02827181390
Email: info@soiel.it
CCIAA Milano REA n. 931532 Codice fiscale, Partita IVA n. 02731980153