Skip to main content

Smart city, gli investimenti aumenteranno del 1100% nei prossimi 9 anni

Secondo alcune stime Stati Uniti e Canada traineranno la crescita, ma ad investire maggiormente sarà la Cina
26 Novembre 2024 |
Giulia Galliano Sacchetto

Secondo Power Systems Design gli investimenti per la trasformazione delle città in smart city hanno superato il trilione di euro alla fine del 2023. Nei prossimi 9 anni si prevede che il mercato crescerà con ricavi più che decuplicati, raggiungendo quota 12 trilioni (con una crescita superiore, dunque, 1100%). Inoltre, nel periodo considerato, si stima un tasso di crescita annuo composto (CAGR) leggermente superiore al 23%.

A trainare questa crescita, secondo Linkedin, sono Stati Uniti e Canada che controllano il 30% dell’intero mercato. Tuttavia, la crescita più significativa avverrà in Cina, che incrementerà i propri investimenti strategici del 35%. L’Europa segue da vicino con una quota di mercato pari al 25% del totale. Più lontani in questa classifica si trovano continenti come l’America Latina e l’Africa che, al momento, sono economie in fase di sviluppo.

Gli ambiti in cui sono previsti i maggiori investimenti, secondo StartUs Insights, riguardano la digital public safety, ovvero l’utilizzo di big data e intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza pubblica nelle città del futuro. Obiettivo che verrà perseguito tramite l’installazione di sistemi di sorveglianza utili a mappare le aree in cui si verificano incidenti e crimini. Un altro elemento che, secondo PR Newswire, sarà centrale nello sviluppo delle città intelligenti sono gli smart elevator, ovvero gli ascensori di ultima generazione.

Un altro argomento che dovrà essere affrontato per rendere le città veramente smart è il cosiddetto advanced water management: infatti, grazie al cloud computing e a sensori di ultima generazione è possibile non soltanto controllare la qualità dell’acqua, ma fornire a ogni cittadino o nucleo famigliare dati e metriche utili per quantificare il proprio consumo idrico e, di conseguenza, responsabilizzare comportamenti scorretti per gestire al meglio le fonti d’acqua disponibili. Una gestione avanzata è necessaria anche nel campo dei rifiuti che, nelle città di domani, verranno identificati e riciclati nel migliore dei modi da robot dotati di intelligenza artificiale.


Giornalista professionista, con alle spalle esperienze in diversi campi, dalla carta stampata al web. Mi piace scrivere di tutto perché credo che le parole siano un’inesauribile fonte di magia.