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Verso la Banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio

In vigore la nuova procedura per la trasmissione delle segnalazioni
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8 Ottobre 2025 |
Giulia Galliano Sacchetto

È entrata in vigore la nuova procedura definita dal Ministero per la trasmissione, da parte di Comuni e Prefetture, delle segnalazioni relative agli abusi edilizi. Si tratta di un primo passo nel percorso di digitalizzazione tracciato dal MIT, che culminerà con l’attivazione della Banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio.

Come funziona la nuova procedura

Grazie all’adozione di linee guida e modelli uniformi di compilazione, viene introdotta una modalità standardizzata e omogenea a livello nazionale per la raccolta dei dati, al fine di garantirne completezza, qualità e aggiornamento costante.

La nuova procedura, che assicura la piena compatibilità dei dati raccolti con la futura Banca Dati nazionale sull’abusivismo edilizio, riguarda esclusivamente gli abusi edilizi accertati tramite ordinanza di demolizione o di sospensione dei lavori, nonché i successivi. In assenza di nuove segnalazioni o aggiornamenti, è comunque necessario trasmettere una comunicazione negativa.

Nel dettaglio, i Comuni raccoglieranno le segnalazioni e i relativi aggiornamenti compilando, con cadenza trimestrale un file, che sarà poi trasmesso alle prefetture competenti. Queste, a loro volta, inoltreranno al ministero i dati ricevuti dai Comuni.


Giornalista professionista, con alle spalle esperienze in diversi campi, dalla carta stampata al web. Mi piace scrivere di tutto perché credo che le parole siano un’inesauribile fonte di magia.