Si chiama “BE SMILE – Brescia Evoluted Smart Mobility system with Integrated data LakE” ed è il progetto con cui Brescia ha vinto il bando di Regione Lombardia “Smart Mobility Data Driven”, finalizzato a promuovere condizioni favorevoli a sperimentazione e implementazione di soluzioni innovative nel settore della mobilità. L’obiettivo è quello di offrire ai cittadini una mobilità ancor più accessibile, sicura e sostenibile, grazie alla condivisione intelligente dei dati.
I dati guidano la mobilità
Il progetto, con durata prevista di 18 mesi, è stato presentato da Brescia Mobilità e Comune di Brescia, assieme ai partner Agenzia del TPL di Brescia e Cluster Lombardo della Mobilità con il fine di mettere in atto un processo innovativo nel modo di governare e gestire il sistema di mobilità cittadina. Tutto questo attraverso la realizzazione e la strutturazione di un nuovo data hub condiviso, che fungerà da unico collettore, gestore, analizzatore ed erogatore dei dati relativi agli spostamenti. In questo modo, anche attraverso analisi integrate, sarà possibile identificare in modo sempre più preciso le reali esigenze di spostamento degli utenti. Questo, a sua volta, permetterà di progettare un sistema di mobilità integrata sempre più reattivo, caratterizzato da maggiore economicità, efficacia ed efficienza.
Il data hub interagirà con l’infrastruttura del gemello digitale, ovvero l’archivio centralizzato del Comune di Brescia attualmente in fase di realizzazione, che consentirà di raccogliere, archiviare e gestire grandi quantità di dati provenienti da diverse fonti e sorgenti mettendoli a disposizione in modo aggregato sia ai cittadini che agli enti di ricerca.
I prossimi passi del progetto
Elemento essenziale del progetto sarà una piattaforma digitale innovativa che analizzerà, integrandoli, tutti i dati dei servizi di mobilità gestiti dal Gruppo Brescia Mobilità (provenienti, dunque, da parcheggi, parcometri, semafori, bike sharing, car sharing, TVCC e trasporto pubblico, con bus e metro). A questo si accompagnerà un upgrade dei sistemi di rilevazione del traffico: in questo l’obiettivo è arrivare a gestirli completamente da remoto, riducendo così le tempistiche di intervento in caso di necessità e aumentando l’efficienza e l’efficacia della gestione di tutti gli impianti semaforici in città. Nuove telecamere per il monitoraggio del traffico consentiranno di ottenere un maggior numero di dati sull’andamento del traffico in città e, dunque, di affinare ed efficientare i modelli di studio, ottenendo informazioni ancor più precise per la pianificazione e la programmazione dei servizi di mobilità offerti ai cittadini.
Nuovi sensori per monitorare i parcheggi
Un altro acquisto previsto dal progetto riguarda nuovi sensori, necessari per monitorare l’occupazione dei posti auto con colonnine dedicate alla ricarica delle auto elettriche all’interno dei parcheggi gestiti da Brescia Mobilità e poter fornire informazioni in tempo reale sulla loro disponibilità. Oltre 1.400 nuovi sensori di sosta consentiranno di avere maggiori e più accurate informazioni sull’occupazione degli stalli – in particolar modo di quelli riservati ai disabili e al carico/scarico merci. Questo permetterà, da un lato, di poter intervenire con tempestività in caso di occupazione indebita e, dall’altro, di fornire ai cittadini la possibilità di conoscere in tempo reale la disponibilità di parcheggio.
Il progetto favorirà, inoltre, la creazione di ambienti di lavoro aperti, in modo da consentire a soggetti come università e centri di ricerca di supportare Brescia Mobilità e il Comune di Brescia nello sviluppo, anche tramite l’utilizzo di strumenti di IA, di applicazioni che possano innalzare gli standard di inclusività, accessibilità, sostenibilità e innovazione dei servizi offerti.
