I benefici della bicicletta sono ormai noti a tutti, e l’importanza di questo mezzo è stata messa nero su bianco in un decalogo stilato dal ministero dell’Ambiente insieme all’Eroica Montalcino, una delle manifestazione di ciclismo d’epoca più importanti, che si tiene ogni anno in Toscana.
Nel decalogo vengono ribaditi ancora una volta i numerosi benefici della bicicletta come mezzo leggero e rispettoso dell’ambiente, ma vengono anche ricordate le corrette pratiche nella gestione e smaltimento dei rifiuti e l’importanza di ricercare uno stile di vita sano: “La bicicletta – si legge nel manifesto – è l’esempio di economia circolare per eccellenza e i ciclisti che pedalano per il mondo sono portatori di storie, coraggio, amore e sensibilità per l’ambiente”. Ma la collaborazione tra le due realtà non si è fermata qui: è stato, infatti, redatto uno studio sui “percorsi ritrovati”: si tratta di strade rurali e bianche, arterie di viabilità dimenticate che connettono però ai Parchi Nazionali e Geominerari italiani. Sono state mappate oltre 200 ciclovie: percorrendole è possibile avvicinarsi e scoprire le aree protette italiane, esplorando luoghi e territori poco noti al grande pubblico.
La bicicletta, insomma, fa bene al pianeta ma anche a chi la pratica: questa attività, infatti, protegge il cuore e le articolazioni allungando la vita e rendono più felice chi la pratica. Anche la mente ne beneficia: i ricercatori del Think Team dell’Università dell’Illinois hanno scoperto che i partecipanti ad un esperimento riscontravano un miglioramento del 15% sui test mentali dopo aver migliorato la propria performance in bicicletta anche solo del 5%. Un dato che si spiega con il fatto che l’esercizio fisico stimola la generazione di nuove cellule nell’ippocampo, la parte del cervello responsabile della memoria. Una scoperta che potrebbe rivelarsi utile anche per le persone affette da Alzheimer o Parkinson. E per quelli più scettici si potrebbe aggiungere che la bicicletta costa meno dell’auto: secondo la rivista Forbes, infatti, il costo operativo annuale di un’automobile è di circa 8mila dollari, mentre quello di una bicicletta è pari a soli 308 dollari: andare in bici costa, dunque, 26 volte meno: una percentuale dovuta all’assenza di costi legati a benzina, parcheggio, multe, bollo, assicurazione, e a spese minori per acquisto e manutenzione.
