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In India 12 nuove smart city industriali

Il progetto rientra nell’ambito del National Industrial Corridor Development Programme e vuole creare centri non solo industriali ma anche vivibili
4 Settembre 2024 |
Giulia Galliano Sacchetto

Alla fine dello scorso agosto il Cabinet Committee on Economic Affairs (CCEA) dell’India ha approvato il progetto che permetterà di sviluppare 12 nuove smart cities industriali. Iniziativa che rientra nell’ambito del National Industrial Corridor Development Programme. Le 12 nuove realtà non saranno però solo hub produttivi, ma anche ecosistemi di riferimento per implementare il sistema infrastrutturale e le realtà urbane limitrofe.

Il National Industrial Corridor Development Programme prevede, infatti, la realizzazione di 11 corridoi industriali, che attraversando 10 diversi regioni indiane, colleghino le più importanti metropoli. Un collegamento ritenuto essenziale per lo sviluppo del Paese nel cosiddetto Quadrilatero d’oro. Proprio lungo sei di questi corridoi c’è l’intenzione di collocare le nuove smart cities industriali. Il progetto promette un investimento di circa 3,42 miliardi di dollari, attirando oltre 18 miliardi di dollari in investimenti diretti da parte delle grandi industrie e delle Pmi. La costruzione di questi hub industriali intelligenti attiverà circa 1 milione di nuovi posti di lavoro diretti, e 3 milioni di posti indiretti. Il progetto promette lo sviluppo di un sistema infrastrutturale solido e sostenibile dal punto di vista energetico ed idrico, generando allo stesso tempo un corridoio per le merci.

Ma, come accennato, le città non saranno solo realtà industriali. L’idea è che seguano un’infrastruttura moderna basata sui concetti di “plug-and-play” e “walk-to-work”, che valorizzano l’efficienza urbana migliorando anche l’esperienza di vita di coloro che vi risiedono. Sono diversi i settori su cui si concentreranno gli hub: dai tessuti tecnici, ai veicoli elettrici, alla logistica aeronautica, fino alla lavorazione alimentare e al turismo. Ma, sempre in ottica di maggiore vivibilità, ogni nuova città intelligente oltre ad implementare l’infrastruttura ed il sistema industriale, si integrerà anche ai centri urbani vicini, creando una rete sociale, con strutture educative e sanitarie.


Giornalista professionista, con alle spalle esperienze in diversi campi, dalla carta stampata al web. Mi piace scrivere di tutto perché credo che le parole siano un’inesauribile fonte di magia.