La Regione Calabria punta sui treni ibridi per modernizzare il suo sistema di trasporto pubblico locale su rotaia, rendendolo più sostenibile ed efficiente. Sono 90 i milioni investiti che permetteranno l’acquisto di dieci nuovi treni ibridi, che si aggiungeranno alla flotta già esistente portando il totale dei convogli a 37.
Un’iniziativa importante e necessaria visto che, stando ai dati degli ultimi anni, la domanda di servizi ferroviari è cresciuta del 10%, suggerendo che ci sia un reale bisogno di miglioramenti nel settore, sia per l’offerta che per l’infrastruttura. E questa evoluzione in atto non solo soddisfa le necessità attuali, ma mira a preparare la Calabria per le richieste future, con l’obiettivo di integrare trasporto pubblico più efficiente e una maggiore scelta per gli utenti. L’inaugurazione del nuovo treno ibrido rappresenta un passo cruciale verso questo obiettivo e riflette un piano strategico per modernizzare l’intero sistema di trasporti.
Un’iniziativa sostenuta anche da Trenitalia che precisa le caratteristiche di questo nuovo tipo di treno: si tratta del sesto esemplare di questo tipo in Calabria, progettato con tecnologia all’avanguardia. Il convoglio può operare con tre modalità di trazione: elettrica, diesel e a batteria. Questa versatilità lo rende non solo efficiente, ma anche eco-sostenibile. Infatti, il motore diesel è in grado di utilizzare biodiesel derivato da scarti alimentari, una scelta decisamente più verde rispetto ai carburanti tradizionali. Inoltre, i materiali utilizzati per la costruzione del treno sono completamente riciclabili, un aspetto che rappresenta un modello di sostenibilità nella filiera dei trasporti. Trenitalia ha annunciato che arriveranno altri sette treni in aggiunta ai 14 esemplari elettrici già presenti in Calabria, con altre due locomotive in consegna. La flotta, quindi, si presenterà notevolmente rinnovata e moderna.
Il 2026 si preannuncia, dunque, come un anno cruciale per l’industria ferroviaria calabrese, con una flotta che avrà appena otto anni di vita media. Trenitalia ha già sottolineato che le innovazioni non riguarderanno soltanto i treni ma apporteranno anche significative migliorie tecnologiche, con l’obiettivo di sviluppare connessioni intermodali che possano facilitare il trasporto e rendere il servizio più accessibile.
