A scuola con Toyota

Toyota entra nel mondo della scuola con l’iniziativa Toyota Tech School, che mira a formare giovani studenti con competenze avanzate sulle nuove tecnologie del settore mobilità. Un progetto introdotto in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha l’obiettivo è di coinvolgere, entro il 2026, 53 scuole italiane, preparando i futuri professionisti del settore automotive. Si tratta di un programma ambizioso che mira a colmare il divario tra competenze scolastiche ed esigenze del mercato del lavoro. Qualcosa di cui l’Italia ha urgente bisogno visto che, dati alla mano, l’occupazione giovanile nel nostro Paese rimane sotto la media europea (59,7% contro 78,1%). E con l’evoluzione delle tecnologie nel settore automotive aumenta la richiesta di competenze specializzate: proprio per questo progetti come quello di Toyota possono essere di grande aiuto.
Il progetto è stato avviato a Treviso e tra gli argomenti che gli studenti impareranno a conoscere ci sono i veicoli ibridi, elettrici e a celle a combustibile in un’ottica di innovazione e sostenibilità. Toyota fornirà alle scuole attrezzature moderne, come veicoli ibridi laboratori, in modo da garantire agli studenti un’esperienza formativa reale e allineata con le esigenze del mercato.
Ma la formazione non si limita solo alle tecnologie attuali. Gli studenti, infatti, saranno formati su una vasta gamma di sistemi, come veicoli Plug-In, Battery-Electric e quelli a Fuel Cell a idrogeno. Una formazione orientata, ancora una volta, alle esigenze di un mercato sempre più propenso all’elettrificazione e alla sostenibilità. E che non si limita al solo marchio Toyota ma metterà in condizione i ragazzi di lavorare in qualsiasi contesto legato all’automotive.
Ma non sono solo gli studenti ad essere coinvolti dal progetto Toyota Tech School. Lo scorso settembre, infatti, l’azienda ha organizzato un corso di formazione in materia rivolto ai professori.
Il programma Toyota Tech School rientra nella strategia di sostenibilità “Let’s Go Beyond” dell’azienda, che punta a ridurre l’impatto ambientale, sostenendo, al contempo, la crescita professionale e lo sviluppo delle competenze dei giovani.