A 100 km da Pechino sorge Xiongan, una smart city dotata di connessione 10G. L’obiettivo, in questa città, è quello di gettare le fondamenta per l’adozione diffusa di servizi digitali all’avanguardia. Ideatori di questa iniziativa sono state due aziende leader nei rispettivi settori: China Mobile, gigante delle telecomunicazioni, e Huawei, protagonista a livello globale nell’innovazione 5G e broadband.
La smart city che viaggia a 10G
La rete 10G implementata a Xiongan si basa su tecnologie di ultima generazione come FTTR (Fiber To The Room) e XGS-PON (10 Gigabit-capable Symmetric Passive Optical Network), che garantiscono una connettività simmetrica ultra-veloce, sia in download che in upload.
Le prestazioni ottenute superano di molto quelle delle tradizionali reti FTTH, con un incremento medio del 900% rispetto alle attuali velocità della banda larga. Una velocità che consente agli utenti di questa rete di usufruire di servizi innovativi: dallo streaming in 8K alla realtà aumentata, fino ad arrivare a servizi più concreti come la telemedicina, le smart road, l’automazione industriale, lo sviluppo e l’uso di modelli di intelligenza artificiale come DeepSeek e la possibilità di lavoro da remoto su larga scala.
Attualmente, la rete 10G di Xiongan è operativa solo in edifici residenziali, istituti scolastici, strutture sanitarie e uffici pubblici. Ma, ben presto dovrebbe diventare accessibile a tutti a livello urbano. Anche perché i progetti nazionali della Cina sono molto ambiziosi. Pechino, infatti, ha fissato obiettivi importanti da raggiungere entro il 2030, tra cui la copertura in fibra su scala nazionale, l’introduzione del 6G e il potenziamento dei sistemi di calcolo ad alte prestazioni. In tal senso quello di Xiongan è soltanto il primo passo.
