Manca poco alla nuova edizione di Sanità Digitale

Manca poco più di una settimana alla nuova edizione di Sanità Digitale 2025. L’evento del 18 giugno a Padova riunirà numerosi esperti del settore sanitario. Continuiamo ad approfondire il programma.
Il ruolo della sicurezza e della protezione dati
La seconda sessione di lavoro sarà dedicata ai temi caldi di privacy e sicurezza. Si comincerà con un’intervista a Mariella Stella, Responsabile Protezione Dati personali (RPD) dell’Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione di Motta Livenza. Seguirà un intervento di Stefano Baldi, Vice Presidente di R&D di Cubbit che si concentrerà sulla digitalizzazione del dato clinico, con un focus sulla fruibilità e sulla conservazione nell’era dell’intelligenza artificiale. Digitalizzare i dati, infatti, richiede integrità e controllo. I campioni digitali di anatomia patologica devono essere conservati in modo sicuro e accessibile. In tal senso il supporto WORM garantisce l’immutabilità dei referti.
Chiuderà la sessione Riccardo Fragomeni, Ospedale Israelico di Roma | Fondazione ICSA (per MEAD) che farà il punto sulla NIS2 e sulla Legge N.90, evidenziando sistemi e metodi per gestire la meglio la cybersecurity nelle infrastrutture sanitarie.
Innovazione tecnologica nel sistema sanitario tra infrastrutture di rete e connettività
La terza sessione di lavoro si aprirà con Carlo Giordani, Responsabile dell’Unità Innovazione e Sviluppo Organizzativo dell’Azienda ULSS6 Euganea e il suo intervento “Innovation (Im)possible”. Il relatore porrà in evidenza il fatto che spesso i sistemi sanitari sono in grado di esprimere eccellenze assolute, spesso abilitate dalle più avanzate tecnologie, ma le aziende sanitarie faticano ad adattarsi alle opportunità fornite da soluzioni digitali in continua e rapidissima evoluzione. Le aziende sanitarie devono, perciò, saper metabolizzare l’evoluzione continua delle tecnologie e rispondere con processi in grado di garantire anche tutti gli standard normativi e di sistema.
Seguirà un intervento di Alessandro Ercoli, Systems Engineering Manager di HPE Aruba Networking che si concentrerà su come supportare la trasformazione digitale nella sanità, ponendo l’accento su tre punti principali: sicurezza, efficienza e personalizzazione. HPE Aruba Networking, supporta ospedali, cliniche e strutture sanitarie nell’offrire esperienze digitali personalizzate ai pazienti, ottimizzare le operazioni cliniche e amministrative, migliorare la connettività tra dispositivi e persone, e garantire la sicurezza dei dati sensibili. Attraverso automazione, intelligenza artificiale, networking edge-to-cloud e ambienti smart, HPE abilita la continuità delle cure anche a distanza, riduce i tempi di risposta clinica, protegge l’infrastruttura da minacce informatiche e favorisce la sostenibilità operativa.
Chiuderà la sessione Gaetano Morrone, Customer Success Manager di Cegeka che presenterà lo strumento WEMAIND per semplificare la gestione dei flussi di lavoro nella sanità pubblica. WEMAIND, infatti, supporta la PA nella digitalizzazione e nella semplificazione dei processi, rendendo più efficienti le attività grazie all’automazione intelligente: protocolli, provvedimenti e PEC sono così gestiti in modo evoluto, tracciabile e conforme, con meno burocrazia, più efficienza e decisioni più rapide.
Si terrà poi una tavola rotonda dal titolo “La cura e l’assistenza alle diverse fragilità” cui parteciperanno Maurizio Padovan, Vicedirettore di IPAB Casa Marani, Fabio Toso, Direttore Generale di Fondazione OIC Onlus-Padova e Felice Alfonso Nava, Direttore Servizi Sociosanitari di Azienda ULSS 9 Scaligera.
Per iscriversi a Sanità Digitale 2025 o avere maggiori informazioni sull’evento basta cliccare su questo link. Ricordiamo che la partecipazione è gratuita previa registrazione e soggetta a conferma da parte della segreteria organizzativa. Vi aspettiamo a Sanità Digitale 2025!