L’utilizzo di servizi di mobilità smart e condivisa passa solitamente attraverso un pagamento online, che deve avvenire in modo rapido e sicuro. Per questo i sistemi di payment orchestration giocano un ruolo importante nell’affermazione delle nuove forme di mobilità, come il MaaS (Mobility as a Service), che richiedono soluzioni capaci di gestire i pagamenti attraverso piattaforme che consentano di finalizzare le transazioni senza attriti, garantendo al contempo affidabilità, riduzione dei tempi e un’esperienza utente in linea con le aspettative.
Le piattaforme di payment orchestration fungono da intermediari tra i vari fornitori di servizi di pagamento garantendo un processo di transazione fluido e privo di interruzioni. Così le transazioni finanziarie vengono gestite in modo più efficiente e gli utenti possono sperimentare viaggi più rapidi e meno complicati, migliorando così la loro esperienza. Inoltre, questi sistemi facilitano il processo di pagamento anche tra diversi servizi di mobilità, come car-sharing, ride-hailing e trasporto pubblico, garantendo anche la scalabilità necessaria per supportare l’espansione globale delle piattaforme di mobilità. Per chi offre servizi di smart mobility la payment orchestration può anche permettere di offrire all’utenza tariffe dinamiche basate su modelli predittivi.
La payment orchestration è dunque, sostanzialmente, una metodologia di elaborazione dei pagamenti che automatizza le transazioni lungo tutto il processo di pagamento, consentendo ai fornitori di gestire i pagamenti attraverso un’unica piattaforma, eliminando i processi manuali, riducendo i costi e gli errori e rendendo più efficiente l’elaborazione. Caratteristiche che rendono la payment orchestration l’ideale per gestire e ottimizzare le transazioni finanziarie relative agli spostamenti attraverso diversi canali di pagamento e fornitori. Anche perché il settore dei trasporti è in continua crescita. Secondo un rapporto pubblicato da Statista, entro il 2026 il mercato dei servizi di trasporto a livello mondiale varrà quasi 1.750 miliardi. Inoltre, un report di Kaleido Intelligence prevede che, nel 2025, i pagamenti integrati nei veicoli rappresenteranno, da soli, il 35% del totale dei pagamenti per la ricarica delle auto elettriche, il parcheggio e il rifornimento, e corrisponderanno a circa 1,6 trilioni di dollari.
Più nel concreto, le piattaforme di payment orchestration si basano sull’integrazione di vari gateway e metodi di pagamento in un’unica piattaforma centralizzata che gestisce tutte le transazioni. Attraverso algoritmi avanzati, la piattaforma seleziona il metodo di pagamento ottimale in base a criteri come costi, disponibilità geografica e preferenze dell’utente. Inoltre, grazie all’uso della tecnologia blockchain, è possibile garantire la sicurezza e la trasparenza delle transazioni. Le tecnologie che permettono queste funzioni includono API avanzate per l’integrazione costante dei vari metodi di pagamento, piattaforme cloud per garantire scalabilità ed elasticità del sistema, oltre a soluzioni basate su intelligenza artificiale che ottimizzano le decisioni relative ai pagamenti in tempo reale. Un ruolo cruciale è giocato anche dalla blockchain, che assicura integrità e tracciabilità delle transazioni finanziarie su scala globale. Caratteristiche determinanti vista anche l’importanza crescente della protezione dei dati personali.
Un esempio di applicazione efficace della payment orchestration nella smart mobility è rappresentato dai sistemi integrati nelle grandi città europee, dove il passaggio da un mezzo all’altro viene fluidificato da sistemi automatici che gestiscono i pagamenti in maniera integrata. Diverse aziende, tra cui Uber, hanno implementato con successo queste tecnologie nei loro sistemi per offrire ai loro clienti una gamma più ampia di modalità d’utilizzo senza frizioni nei pagamenti tra i vari servizi offerti.
Non mancano comunque le sfide da affrontare: dal continuo aggiornamento normativo relativo ai pagamenti digitali alla necessità d’integrare nuove tecnologie emergenti che possano supportare ulteriormente l’efficacia del sistema.
